29 giugno 2008

Into the Wild...


No, non ho visto Into the Wild!

Mio Padre me ne aveva parlato in termini un pò fumosi una sera mentre parlavamo del viaggio.
"E' un film con Sean Penn che fa il tuo stesso giro"...

mmm... alaska - sudamerica... quasi...

Ci sono due tipologie di reazioni se, per sciagura, una persona con cui parlo del mio viaggio ha visto 'sto film:
1. "Cazzo devi vederlo prima di partire";
2. "Cazzo, non vederlo: veditelo dopo".

In ogni caso la risposta è comunque ed ineluttabilmente NoNonHoVistoIntoTheWild.
E, anticipando la prevedibile domanda, no nemmeno voglio sapere il finale.

E poi... scusate...
ma che cazzo centra una Fiat Punto nella pubblicità di "E venne il giorno"?

mmm...
gne...

19 giugno 2008

80010 - Leonia (NA)

Le città continue, 5

La città di Leonia rifà se stessa tutti i giorni: ogni mattina la popolazione si risveglia tra lenzuola fresche, si lava con saponette appena sgusciate dall'involucro, indossa vestaglie nuove fiammanti, estrae dal più perfezionato frigorifero barattoli di latta ancora intonsi, ascoltando le ultime filastrocche dall'ultimo modello d'apparecchio.
Sui marciapiedi, avviluppati in tersi sacchi di plastica, i resti della Leonia d'ieri aspettano il carro dello spazzaturaio. Non solo tubi di dentifricio schiacciati, lampadine fulminate, giornali, contenitori, materiali d'imballaggio, ma anche scaldabagni, enciclopedie, pianoforti, servizi di porcellana: più che dalle cose che ogni giorno vengono fabbricate vendute comprate, l'opulenza di Leonia si misura dalle cose che ogni giorno vengono buttate via per far posto alle nuove. Tanto che ci si chiede se la vera passione di Leonia sia davvero, come dicono, il godere delle cose nuove e diverse, o non piuttosto l'espellere, l'allontanare da sé, il mondarsi d'una ricorrente impurità.
Certo è che gli spazzaturai sono accolti come angeli, e il loro compito di rimuovere i resti dell'esistenza di ieri è circondato d'un rispetto silenzioso, come un rito che ispira devozione, o forse solo perché una volta buttata via la roba nessuno vuole più averci da pensare.
Dove portino ogni giorno il loro carico gli spazzaturai nessuno se lo chiede: fuori della città, certo; ma ogni anno la città s'espande, e gli immondezzai devono arretrare più lontano; l'imponenza del gettito aumenta e le cataste s'innalzano, si stratificano, si dispiegano su un perimetro più vasto.
Aggiungi che più Leonia eccelle nel fabbricare nuovi materiali, più la spazzatura migliora la sua sostanza, resiste al tempo, alle intemperie, a fermentazioni e combustioni. E` una fortezza di rimasugli indistruttibili che circonda Leonia, la sovrasta da ogni lato come un acrocoro di montagne.
Il risultato è questo: che più Leonia espelle roba più ne accumula; le squame del suo passato si saldano in una corazza che non si può togliere; rinnovandosi ogni giorno la città conserva tutta se stessa nella sola forma definitiva: quella delle spazzature d'ieri che s'ammucchiano sulle spazzature dell'altroieri e di tutti i suoi giorni e anni e lustri.
Il pattume di Leonia a poco a poco invaderebbe il mondo, se sullo sterminato immondezzaio non stessero premendo, al di là dell'estremo crinale, immondezzai d'altre città, che anch'esse respingono lontano da sé montagne di rifiuti.
Forse il mondo intero, oltre i confini di Leonia, è ricoperto da crateri di spazzatura, ognuno con al centro una metropoli in eruzione ininterrotta.
I confini tra le città estranee e nemiche sono bastioni infetti in cui i detriti dell'una e dell'altra si puntellano a vicenda, si sovrastano, si mescolano.
Più ne cresce l'altezza, più incombe il pericolo delle frane: basta che un barattolo, un vecchio pneumatico, un fiasco spogliato rotoli dalla parte di Leonia ed una valanga di scarpe spaiate, calendari d'anni trascorsi, fiori secchi, sommergerà la città nel proprio passato che invano tentava di respingere, mescolato con quello delle città limitrofe, finalmente monde: un cataclisma spianerà la sordida catena montuosa, cancellerà ogni traccia della metropoli sempre vestita a nuovo.
Già dalle città vicine sono pronti coi rulli compressori per spianare il suolo, estendersi nel nuovo territorio, ingrandire se stesse, allontanare i nuovi immondezzai.

Calvino Italo - Le città invisibili

13 giugno 2008

Un weekend di cazzate

Post tipologia:"cosa ho fatto lo scorso finesettimana"
Ebbene... dopo un 2 giorni a cazzare rande e lascare fiocchi...
ho deciso che mi devo fare un bel corso di barca a vela.
chi di voi al momento scuote la testa... è uno sciocco.
La barca a vela è MMETAL.

Ah, ho fatto anche i vaccini... tifo... febbre gialla e epatite A...
... il mio organismo un giorno mi chiederà il conto...

Giaaaaaa...

05 giugno 2008

Ieri ero in sbattimento...

... poi ho ricevuto una notizia meravigliosa...
La tesi va bene.
La tesi è finita.
Io sono quasi finito.
Sono tanto stanco.
Ma se mi fermo... modulo "rinuncia agli studi"... dove devo firmare?

Jesus come down and dance with me right now.

Osnaghi... i'm coming up!

02 giugno 2008

Xkcd



Una persona che può anche solo immaginare una cosa del genere...
... merita tutta la mia stima!

http://en.wikipedia.org/wiki/Xkcd
Ve lo consiglio: http://xkcd.com

... scusate... questa l'ho appena letta...
è meravigliosa...

http://xkcd.com/162/

...sighting...

01 giugno 2008

Ingarbugliato


Una volta, quando sentivo una notizia al TG che non capivo, me ne affibbiavo la colpa.
Magari ero stato distratto durante il servizio.
O magari non avevo seguito la notizia nei giorni precedenti.
O addirittura, a volte tiravo in ballo l'alibi della mia "non eccellente" conoscenza della storia d'italia.

Ora la cosa è un pò diversa.
Mi sono reso conto di essere francamente abbastanza intelligente per capire se quello che mi stanno dicendo, al di là della sua veridicità o meno, ha almeno una base logico-argomentativa.

Quando guardo il TG mi incazzo. Molte volte mando a cagare il giornalista che espone il fatto, perchè, oggettivamente, non si capisce un cazzo di quello che dice.
Perchè devo ascoltare "l'aria che esce dalla bocca" di 15 parlamentari ogni volta che qualcosa succede a palazzo chigi? (avendo naturalmente come risposta: 10 visioni contrastanti e 5 risposte non coerenti con la domanda... ma...)

E' incredibile quanto riescano ad ingarbugliare la più semplice notizia.
Non è possibile che non diano MAI una visione d'insieme, ma solo informazioni spot, senza nesso o legame logico.

Siamo stati richiamati dalla commissione europea per violazione di una legge sulle telecomunicazioni, paragrafo frequenze?
Perfetto.
Rete4 deve andare su satellite?
Perfetto.

Facciamolo... non c'è molto da parlare... di che devi discutere...
Abbiamo già fatto la figura di merda di essere stati ripresi da un organismo sovra-nazionale...
Dai...

Di cosa stanno discutendo in parlamento?
Decreto "salva Rete4".

Ma siamo pazzi...?
E io studio Osnaghi... e impazzisco!